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Come scrivere un perfetto Menù per il tuo locale

Il menù di un ristorante a prima vista può sembrare un elemento secondario, ma in realtà alcune ricerche hanno rilevato che esso è in grado di aumentare i profitti del 25%. Ovviamente, per raggiungere tale obiettivo è necessario realizzare un menù curato in ogni minimo dettaglio, capace cioè di attirare l’attenzione del cliente e permettergli di giungere ad una decisione in breve tempo. Ma quali sono gli elementi da prendere in considerazione quando si redige un menù? Scopriamolo insieme.

Menù Engineering: cos’è e perché è importante

Con il termine menù engineering si intende la realizzazione di un menù in grado di incoraggiare il cliente a prendere decisioni veloci e in linea con le sue preferenze. Già da tale definizione si possono intravedere due tipi di vantaggi, uno per il cliente e uno per il ristorante stesso. Il consumatore può infatti migliorare la propria esperienza, mentre invece il ristoratore può ottimizzare il profitto per ogni cliente grazie all’analisi dei margini di contribuzione. Inoltre, il menù engineering consente anche di capire l’andamento delle performance dei vari piatti, permettendo un adattamento più semplice alle esigenze della clientela. Vediamo ora quali sono i principali metodi per creare un menù perfetto.

Menù in linea con l’identità del ristorante

Un primo elemento da prendere in considerazione durante la stesura del menù è l’identità del proprio locale. In altre parole, il menù deve essere in grado di comunicare il messaggio e i valori del proprio ristorante, facendo anche richiami alla sua storia. Solo così si potrà arrivare ad un risultato finale davvero originale.

Utilizzare materiali ecosostenibili

Negli ultimi anni il tema della sostenibilità si è diffuso anche tra i consumatori, andando ad impattare sulle loro scelte economiche. Ecco perché quando si progetta un menù bisogna sempre fare affidamento su materiali ecosostenibili, riciclabili e biodegradabili.

Food photography

Le immagini possono essere molto utili per individuare meglio il piatto da scegliere e infatti non devono assolutamente mancare in un buon menù. Associare ad ogni piatto una bella foto, inoltre, aumenta anche il desiderio. Tuttavia, è bene non esagerare: un menù con troppe immagini potrebbe risultare difficile da leggere. Meglio invece inserire le foto delle specialità, assicurandosi che siano di alta qualità. A tal proposito, può essere una buona idea affidarsi ad un esperto del settore, in maniera tale da ottenere un risultato unico.

Copywriting

Un altro aspetto da curare riguarda il testo del proprio menù. Può sembrare semplice elencare e descrivere tutti i piatti, ma in realtà è il passaggio a cui bisogna prestare più attenzione: una ricerca della Illinois University ha rilevato che una corretta descrizione dei cibi permette di aumentare le vendite del 27%.

Pertanto, è opportuno utilizzare le tecniche di persuasione tipiche del copywriting, descrivendo ogni piatto in modo dettagliato e mettendo in risalto le caratteristiche più peculiari. In altre parole, non bisogna solo presentare la pietanza al cliente, ma è necessario stimolare la sua immaginazione. Allo stesso tempo, bisogna avere il dono della sintesi: alcuni studi hanno dimostrato che i clienti necessitano di circa 109 secondi per leggere l’intero menù, motivo per il quale è necessario concentrare tutte le informazioni in poche pagine, al massimo (esclusi i dolci e vini, i quali vanno messi su carte a parte).

Dividere il menù in sezioni

L’ultimo consiglio consiste nel dividere il menù in diverse sezioni sulla base della categoria di pietanza da scegliere. In questo modo, si permetterà al cliente di avere una panoramica più chiara dell’offerta e decidere con più semplicità.

Gli errori da evitare quando si redige un menù

Abbiamo visto quindi quali sono i principali fattori a cui fare attenzione quando si redige un menù di un ristorante. Tuttavia, è bene specificare anche quali sono gli errori da evitare assolutamente. In generale, la parola d’ordine da ricordare sempre è leggibilità. Il menù infatti deve essere chiaro e facile da decifrare. A tale scopo, bisogna quindi evitare di utilizzare font troppo complicati e di piccole dimensioni. Va bene utilizzare caratteri particolari, ma a patto che siano leggibili. 

Allo stesso tempo, per non sovraccaricare l’immagine del cliente, va evitato l’utilizzo di troppi colori e bisogna garantire abbastanza spazi vuoti tra le varie voci del menù. In questo modo, per il cliente sarà possibile avere di fronte a sé un testo più facile da leggere.