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Pomodoro San Marzano a fette

Il pomodoro San Marzano: icona del Made in Italy

Data pubblicazione: 25 Settembre 2025

Il pomodoro San Marzano non è solo un ingrediente: è una vera e propria eccellenza del Made in Italy, espressione autentica del legame tra territorio, tradizione e qualità. Coltivato nel cuore della Campania, in un’area compresa tra Napoli, Salerno e Avellino, cresce in un ambiente unico, dominato dal suolo vulcanico ricco di minerali del Vesuvio e da un microclima ideale per lo sviluppo di ortaggi pregiati.

Questo pomodoro è parte integrante dell’identità gastronomica italiana, tanto da essere riconosciuto a livello europeo come prodotto DOP, simbolo di una filiera che coniuga sapere artigianale e rispetto per la terra.

Caratteristiche distintive: quando l’unicità fa la differenza

Ciò che rende il San Marzano così speciale è l’insieme delle sue peculiarità fisiche e organolettiche. La forma allungata, la buccia sottile, la polpa soda e povera di semi, unite a un sapore dolce e delicato, lo rendono ideale per preparazioni che esaltano la semplicità e l’intensità dei sapori mediterranei.

Non è un caso che sia l’ingrediente prediletto per sughi, conserve, passate e pizze: cuoce rapidamente, non rilascia eccessiva acqua e mantiene inalterato il suo gusto anche ad alte temperature. La raccolta manuale e la lavorazione artigianale sono ulteriori garanzie di qualità che conservano intatto il valore di ogni singolo frutto.

Denominazione DOP: una garanzia di autenticità

Dal 1996 il pomodoro San Marzano dell’Agro Sarnese-Nocerino ha ottenuto la Denominazione di Origine Protetta (DOP), riconoscimento europeo che tutela la sua origine e lavorazione. Solo le coltivazioni all’interno di una precisa area geografica, che seguono i rigidi criteri stabiliti dal disciplinare di produzione, possono fregiarsi del nome “San Marzano DOP”.

Questa certificazione garantisce al consumatore un prodotto tracciabile, autentico e controllato, difendendo al tempo stesso l’intera filiera da contraffazioni e abusi di denominazione. In un mercato globale dove le imitazioni abbondano, le etichette certificate e i marchi di qualità sono strumenti essenziali per preservare il valore di questa eccellenza italiana.

Un’eccellenza che conquista il mondo

La reputazione del pomodoro San Marzano ha ormai varcato i confini nazionali. Stati Uniti, Giappone e Germania figurano tra i principali mercati di esportazione, attratti dalla qualità superiore e dall’immagine premium del prodotto.

La presenza del San Marzano in fiere internazionali, è strategica per promuovere la conoscenza del prodotto e consolidare relazioni con buyer, ristoratori e operatori del settore agroalimentare. Il packaging curato, le confezioni in vetro e le etichette DOP sono elementi fondamentali per comunicare il valore aggiunto di un alimento che rappresenta l’Italia nel mondo.

In cucina: l’ingrediente irrinunciabile degli chef

Dalla pizza napoletana alla parmigiana di melanzane, dalle conserve casalinghe ai piatti gourmet, il pomodoro San Marzano è protagonista indiscusso della cucina italiana. La sua versatilità lo rende perfetto per ogni tipo di ricetta: dai sughi semplici e genuini alle preparazioni più elaborate e raffinate.

Chef stellati e cuochi appassionati lo scelgono per il suo sapore autentico, la consistenza ideale e la capacità di esaltare ogni ingrediente senza mai sovrastarlo. Le conserve artigianali di San Marzano, spesso vendute in mercatini o botteghe gourmet, sono oggi considerate vere delizie da intenditori.

Proteggere un tesoro del Made in Italy

Il pomodoro San Marzano non è soltanto un alimento: è un simbolo di cultura, di tradizione agricola e di eccellenza italiana. Tuttavia, la sua sopravvivenza non è garantita. Le sfide climatiche, l’erosione del reddito agricolo, la concorrenza sleale e le falsificazioni mettono a rischio il futuro di questa coltivazione storica.

Tutelare il San Marzano significa sostenere i produttori locali, rafforzare le certificazioni di origine, educare il consumatore alla scelta consapevole. Solo attraverso un impegno condiviso sarà possibile continuare a portare sulle tavole di tutto il mondo un prodotto che racchiude secoli di storia, passione e italianità.