Esponi Visita

Con HAM l’hamburger diventa chic

Data pubblicazione: 7 Novembre 2014

L’hamburger passa dal panino al piatto e diventa un  prodotto di alta cucina. E’ il frutto della missione di HAM-burger, giovane azienda napoletana che da quattro anni distribuisce e rivaluta un alimento che il pensiero comune associa ad un uso veloce e senza pretese.

Una novità che aspra al ruolo di protagonista della prima edizione di Gustus dove HAM-burger metterà in vetrina i suoi prodotti, a partire dalla sua nuova generazione di hamburger alle carni che, attraverso la sua distribuzione fa arrivare in forma congelata e sicura a ristoranti e pub di tutta Italia.

“Siamo stati i primi a fornire un hamburger di alta qualità – racconta Salvatore Russo, uno dei titolari dell’innovativa azienda  – non più fatto  con gli scarti dei vari tagli di  carne ma che nasce sempre dal  medesimo taglio di carni pregiate e certificate”.

La qualità delle carni utilizzate da HAM è garantita dai principali enti di certificazione mondiale, come il Consorzio di Tutela del Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale e l’USDA americana, che certificano la provenienza e l’originalità delle nostre materie prime pregiate.

“Siamo andati a creare un prodotto di alta gamma che non esisteva per restituire dignità ad un elemento che veniva individuato come risultato di scarti o prodotto veloce. E’ anche un prodotto trasversale, che dalla paninoteca e dal ristorante di fascia media, arriva ora anche alla ristorazione di qualità che lo utilizza, per esempio, per i piatti della nouvelle cusine”.

Rivoluzionato quindi il concetto, si passa dal prodotto di recupero ad un hamburger gourmet, dal gusto naturale grazie all’assenza di conservanti e coloranti. “Sono questi i nostri punti di riferimento, che ci proiettano a diventare leader ed innovatori assoluti dei “ricettati di carne” con prodotti esclusivi che fanno tendenza nel mondo della ristorazione” chiosa Russo.

L’hamburger di HAM è proposto in formati che mediamente vanno dai 110 ai 380 grammi. Recentemente l’azienda ha anche allargato il suo “menù”: alla proposta basata su hamburger di Chianina, Black Angus Usa e Bufalo, si sono aggiunti nel corso dell’anno gli hamburger di cinghiale, di Fassona piemontese, Australian Black Angus, di carne uruguaiana piccante e di pollo e formaggio.