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Se.Vin: il vino è giovane (e donna)

Data pubblicazione: 13 Novembre 2014

La cantina è (anche) donna. Succede fra Roccamonfina e Galluccio, in provincia di Caserta. Una cantina nata quasi per hobby, e che invece diventa storia d’impresa, quella della Se.Vin. del Gruppo Severino. Due donne quindi, Dannia Jimenez ed Erminia Severino che così, quasi per scherzo, avviano un’attività che doveva creare una sorte di buon retiro familiare per chi viene da tutt’altro campo di attività. E che invece si sta trasformando in un successo imprenditoriale smentendo anche il classico clichè del successo che nasce dall’arte tramandata da generazioni, proprio di certi settori dell’economia, e dell’agroalimentare in particolare.

La Se.Vin. infatti, fra vini e spumanti, è arrivata a sfornare 200mila bottiglie all’anno di prodotto che si può tranquillamente classificare in fascia medio alta. Non proprio un hobby quindi,
“La nostra è una cantina giovane, appena cinque anni di vita – racconta Erminia – Avevamo un terreno disponibile e volevano trasformarlo in qualcosa che fosse utile al relax della nostra famiglia, qualcosa fra svago ed interesse.

Ed invece ora ci troviamo fra le mani un’azienda ben avviata, che produce vini di qualità, particolarmente apprezzati e con ottimi punteggi sulla Guida Veronelli”.
La produzione della Se.Vin. vede in prima linea Aglianico e Falanghina doc ma anche Greco di Tufo, Fiano, Coda di Volpe e una buona produzione di spumanti.
“La crescita è costante tanto è vero che la produzione, controllata da enologi, agronomi e personale dipendente, sta vivendo una ulteriore fase di espansione.Il piano industriale si pone l’obiettivo di raggiungere in un tempo abbastanza prossimo la produzione di 500mila bottiglie l’anno”.
I vini del Gruppo Severino incontrano il successo sulle nostre tavole ma non solo. “Vendiamo abbastanza nella zona di Napoli e adesso siamo anche sui mercati di Milano e della Calabria. Si stanno aprendo anche opportunità all’estero tanto è vero che a breve inizieremo ad esportare i nostri vini in Inghilterra, Germania e Svizzera. I canali principali sono quelli dedicati all’horeca ma per alcune linee di prodotto ci si muove anche attraverso la grossa distribuzione”.
Un “assaggio” dei vini del Gruppo Severino sarà possibile anche in occasione di Gustus. “Abbiamo vini di fascia alta a bassa che sono aglianici barricati sia in assoluto che con mix di cabernet. A Gustus presenteremo il top della nostra produzione con lo spumante, sia di Falanghina che di Aglianico e i barricati. Per il futuro invece, stiamo studiando la creazione di altre etichette di grande impatto”.